Bollette a rate contro il caro energia, la misura di sostegno alle imprese nell’Aiuti-quater
Al fine di contrastare gli effetti dell’eccezionale incremento dei costi dell’energia, le imprese residenti in Italia possono richiedere la rateizzazione degli importi dovuti a titolo di corrispettivo per la componente energetica di elettricità e gas naturale ed eccedenti l’importo medio contabilizzato, a parità di consumo, nel periodo di riferimento compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023.
Lo prevede l’art. 3 del D.L. n. 176/2022 (c.d. “Aiuti-quater”), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 novembre 2022 e in vigore da sabato 19 novembre.
Nel dettaglio, la norma prevede per le imprese la possibilità di dilazionare gli importi dovuti in un numero massimo di 36 rate (non 48 come previsto inizialmente), da versare applicando un tasso di interesse calmierato (che non può superare il saggio di interesse pari al rendimento dei Btp di pari durata). È prevista la decadenza dalla rateazione in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive.
Per ottenere la rateazione le imprese interessate dovranno presentare apposita istanza ai fornitori, secondo modalità semplificate stabilite con un decreto del Ministro dello sviluppo economico, da adottare entro 30 giorni dal 19 novembre 2022 (data di entrata in vigore del decreto).
Ricevuta l’istanza, il fornitore avrà 30 giorni di tempo per offrire ai richiedenti una proposta di rateizzazione. Gli oneri della rateazione saranno a carico dei fornitori. Questi ultimi, però, potranno:
- chiedere una fideiussione assicurativa contro garantita da Sace;
- beneficiare, a determinate condizioni, di finanziamenti bancari assistiti da garanzia pubblica.
L’adesione al piano di rateizzazione è alternativa alla fruizione dei crediti d’imposta relativi al terzo trimestre 2022 per le imprese energivore, gasivore e non energivore e non gasivore (cfr. art. 1 D.L. n. 176/2022 e art. 1 D.L. n. 144/2022).