Skip to main content

Dpcm anti-Covid: dal 5 novembre i nuovi limiti: coprifuoco dalle ore 22.00. Bar e ristoranti chiusi alle 18.00

|

Nella notte il premier Conte ha firmato l’atteso D.P.C.M. – che dovrebbe approdare oggi in Gazzetta Ufficiale – contenente ulteriori misure finalizzate a contrastare la diffusione del virus Covid-19. Nel seguente prospetto si riporta una sintesi delle principali misure del provvedimento applicabili sull’intero territorio nazionale che – in sostituzione del D.P.C.M. 24 ottobre 2020 – sarà efficace fino al 3 dicembre 2020.

COVID-19: le NUOVE RESTRIZIONI FINO al 3 DICEMBRE

OBBLIGO di INDOSSARE le MASCHERINE

Confermato l’obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché l’obbligo di indossarli:

  • nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private;
  • in tutti i luoghi all’aperto, ad eccezione dei casi in cui – per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto – sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.

Sono comunque fatti salvi i protocolli previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali.

Eccezioni

Gli obblighi di cui sopra non si applicano nei confronti:

  • dei soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;
  • dei bambini di età inferiore ai 6 anni;
  • dei soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina;
  • dei soggetti che per interagire con le persone di cui sopra versino nella stessa incompatibilità.

DISTANZA INTERPERSONALE

Confermato anche l’obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, fatte salve le eccezioni previste dal Comitato tecnico-scientifico.

SPOSTAMENTI – “COPRIFUOCO”

Dalle 22.00 alle 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

È comunque in ogni caso “fortemente raccomandato” a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

CHIUSURA di STRADE/PIAZZE nei CENTRI URBANI

Prevista la possibilità di disporre – per tutta la giornata o in determinate fasce orarie – la chiusura al pubblico, dopo le ore 21.00 di strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento. È comunque fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.

CONVEGNI, CONGRESSI

Sono sospesi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.

BAR, RISTORANTI

Le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle 5.00 alle 18.00. Inoltre:

  • il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi;
  • dopo le 18.00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
  • resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati;
  • resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22.00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con l’obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.

RIUNIONI

Pubblica Amministrazione: devono svolgersi in modalità a distanza, “salvo la sussistenza di motivate ragioni”.

Settore privato: è “fortemente raccomandato” svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.

SERVIZI BANCARI ed ASSICURATIVI e FINANZIARI

Sono consentiti.

LOCALI PUBBLICI

Nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali, è obbligatorio esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.

MENSE, CATERING

Sono consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

PALESTRE, PISCINE, CENTRI BENESSERE, CENTRI CULTURALI

Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.

Ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’FMSI (è comunque interdetto l’uso di spogliatoi interni a tali circoli).

CENTRI di RIABILITAZIONE

Le attività dei centri di riabilitazione sono ammesse.

MANIFESTAZIONI PUBBLICHE

Possono essere svolte solo in forma statica, semprechè siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento, e nel rispetto delle prescrizioni imposte dal Questore.

SALE GIOCHI, SALE SCOMMESSE

Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente.

TEATRI, CINEMA

Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto.

DISCOTECHE

Sono sospese le attività di sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

SAGRE, FIERE

Sono vietate.

MUSEI, MOSTRE

È prevista la sospensione di mostre e servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.

CENTRI COMMERCIALI

Nei giorni festivi e prefestivi sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

SERVIZI alla PERSONA

Le attività inerenti ai servizi alla persona sono consentite a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la loro compatibilità con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori.

SETTORE AGRICOLO

Sono consentite le attività del settore agricolo, zootecnico e di trasformazione agro-alimentare.

“ZONE ROSSE”

Con appositi provvedimenti possono essere individuate zone del territorio nazionale “caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto”: in tali territorio potranno essere disposte misure ulteriori (tra cui il divieto di spostamento in entrata e in uscita e chiusure localizzate delle attività economiche).

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta

    Lavora con noi - Work with us
    Close