Non sono indicate nella dichiarazione precompilata – in quanto non comunicate all’Agenzia delle Entrate – le spese sanitarie sostenute nei confronti di soggetti che erogano prestazioni ausiliarie della professione sanitaria per le quali non è previsto l’obbligo di iscrizione a un albo (per esempio fisioterapisti e podologi) e che non operano nell’ambito di strutture accreditate per l’erogazione dei servizi sanitari o in strutture autorizzate per l’erogazione dei servizi sanitari.
Lo ha precisato la stessa Agenzia delle Entrate attraverso alcune FAQ pubblicate sul proprio sito. Si ricorda che nella precompilata vengono indicate le spese sanitarie comunicate da:
Le principali tipologie di spesa sono quelle relative a:
a. ticket;
b. dispositivi medici CE;
c. prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale;
d. visite mediche;
e. prestazioni diagnostiche e strumentali;
f. prestazioni chirurgiche;
g. ricoveri ospedalieri, al netto del comfort;
h. certificazioni mediche;
i. altre prestazioni sanitarie (ad esempio quelle rese da psicologi o infermieri).
Le Entrate ricordano infine che non sono detraibili le spese sanitarie rimborsate a fronte di contributi per assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o ente pensionistico o dal contribuente:
Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.