Fattura elettronica vietata anche per i veterinari
Le prestazioni rese dai medici veterinari, laddove siano oggetto di invio al Sistema tessera sanitaria, non possono essere documentate con fattura elettronica tramite SdI.
Lo ha chiarito L’Agenzia delle Entrate con la Risposta n. 15 del 30 aprile 2019 , precisando che anche a tali soggetti si applica l’art. 10-bis del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119, convertito in legge n. 136/2018 che dispone, per il solo periodo d’imposta 2019, il divieto di fatturazione elettronica per le operazioni effettuate da quanti sono obbligati all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria.
Si ricorda inoltre che:
- il divieto sussiste a prescindere da un’eventuale opposizione all’invio dei dati al STS, ipotesi nella quale l’operazione non può comunque essere documentata con fattura elettronica ex art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 127/2015, ossia tramite Sistema di Interscambio (SdI);
- nel caso in cui una fattura documenti sia spese da inviare al Sistema tessera sanitaria, sia altre voci di spesa, essa dovrà essere analogica o elettronica extra SdI.
In merito sono stati forniti chiarimenti, in particolare, con la risposta ad interpello n. 78 del 19 marzo 2019 , nonché con le Faq n. 56-58e n. 59 del 2019 pubblicate dall’Agenzia.