In Gazzetta i nuovi incentivi per l’acquisto di auto non inquinanti
| News
Sono stati approvati dal Governo due Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che introducono nuovi incentivi per l’acquisto di auto non inquinanti ed agevolazioni finalizzate alla riconversione e sviluppo della filiera del settore automotive.
In particolare:
- è previsto, per il 2022, l’innalzamento al 50% dei contributi previsti per l’acquisto di veicoli non inquinanti, nell’ipotesi in cui l’acquirente abbia un reddito inferiore a 30 mila euro:
– fino a un massimo di 7.500 euro di contributi con rottamazione (6.000 euro senza rottamazione) per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 (elettrico), con prezzo dal listino ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 35.000 euro, IVA esclusa;
– fino a un massimo di 6.000 euro di contributi con rottamazione (4.500 euro senza rottamazione) per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km CO2, con prezzo di listino ufficiale della casa automobilistica produttrice pari o inferiore a 45.000 euro, IVA esclusa. Può beneficiare dell’incentivo aggiuntivo un solo soggetto nell’ambito dello stesso nucleo familiare; della misura possono usufruire anche le persone giuridiche che noleggiano il veicolo, purché ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi; - è stata stanziata la quota rimanente delle risorse del “Fondo automotive” (8,7 miliardi di euro le risorse complessivamente stanziate dal Governo fino al 2030) dedicate al finanziamento degli strumenti agevolativi per favorire lo sviluppo della filiera di settore, promuovendo l’insediamento, la riconversione e riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, nonché favorire la transizione verde, la ricerca e gli investimenti. Con successivi provvedimenti saranno emanate le disposizioni attuative di entrambi i decreti.
Articoli recenti
Sul patto clausola redditi esenti
10 Ottobre 2024
Pugno duro sui reati fiscali
10 Ottobre 2024
Sanatoria, corsa contro il tempo
9 Ottobre 2024