Tax credit R&S, entro lunedì la richiesta di accesso alla procedura di riversamento
Scadrà lunedì prossimo, 31 ottobre, il termine entro il quale potrà essere presentata la richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito d’imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo (art. 5, commi da 7 a 12, del D.L. 21 ottobre 2021, n. 146).
La misura interessa i soggetti che, ai fini della determinazione del credito maturato per l’attività di ricerca e sviluppo, per i periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019, hanno:
- realmente svolto, sostenendo le relative spese, attività in tutto o in parte non qualificabili come attività di ricerca o sviluppo ammissibili nell’accezione rilevante ai fini del credito d’imposta;
- applicato il comma 1-bis dell’art. 3 del D.L. n. 145/2013, in maniera non conforme a quanto dettato dalla disposizione d’interpretazione autentica di cui all’art. 1, comma 72, della Legge n. 145/2018;
- commesso errori nella quantificazione o nell’individuazione delle spese ammissibili in violazione dei principi di pertinenza e congruità;
- commesso errori nella determinazione della media storica di riferimento.
La procedura è riservata ai soggetti che intendono riversare l’importo del credito indebitamente utilizzato, maturato in uno o più periodi di imposta a decorrere da quello successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019 e utilizzato in compensazione fino al 22 ottobre 2021.
L’importo della regolarizzazione deve essere riversato entro il 16 dicembre 2022 in unica soluzione, oppure in tre rate annuali di pari importo, da corrispondere entro il 16 dicembre 2022, 16 dicembre 2023 e 16 dicembre 2024, senza avvalersi della compensazione.
Per avvalersi della procedura di riversamento spontaneo del credito occorre inviare, in modalità telematica, il modello approvato con il Provvedimento direttoriale 1° giugno 2022.