Tax credit tessile, moda, calzature e pelletteria: comunicazione entro lunedì
L’art. 48-bis del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77), ha introdotto un credito d’imposta destinato alle imprese del settore tessile, della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria e degli accessori, al fine di contenere gli effetti negativi sulle rimanenze finali di magazzino.
Il contributo spetta, limitatamente al periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore del D.P.C.M. 9 marzo 2020 e a quello in corso al 31 dicembre 2021, nella misura del 30 per cento del valore delle rimanenze finali di magazzino di cui all’art. 92, primo comma, del Tuir, eccedente la media del medesimo valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti a quello di spettanza del beneficio.
Il metodo e i criteri applicati per la valutazione delle rimanenze finali di magazzino nel periodo d’imposta di spettanza del beneficio devono essere omogenei rispetto a quelli utilizzati nei tre periodi d’imposta considerati ai fini della media.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241, nel periodo d’imposta successivo a quello di maturazione.
Con il Provvedimento direttoriale 11 ottobre 2021 erano stati definiti il contenuto e le modalità di presentazione e il contenuto della comunicazione necessaria ai fini della fruizione del credito d’imposta. Con il Provvedimento direttoriale 28 ottobre 2021, n. 293378, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che tale comunicazione debba essere inviata:
- dal 29 ottobre 2021 al 22 novembre 2021, con riferimento al periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore del D.P.C.M. 9 marzo 2020;
- dal 10 maggio 2022 al 10 giugno 2022, con riferimento al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021.
Il Provvedimento ha precisato infine che la fruizione del credito è consentita solo a seguito dell’adozione della decisione di autorizzazione della misura da parte della Commissione Europea.
