5 per mille 2021: disponibile l’elenco permanente degli enti del volontariato iscritti
| News
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’elenco permanente degli enti del volontariato iscritti al 5 per mille 2021; per essere ammessi al beneficio, tali enti non sono tenuti a presentare per il 2021 la domanda di iscrizione.
Si ricorda che l’art. 1 del D.P.C.M. 23 luglio 2020 prevede che il 5xmille dell’Irpef possa essere destinato ai seguenti scopi:
- sostegno degli enti del Terzo Settore iscritti nel Registro unico nazionale, comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società. Tale regola sarà operativa a decorrere dall’anno successivo a quello di operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore (fino a tale data, la quota del 5xmille continuerà ad essere destinata al sostegno di OdV (organizzazioni di volontariato), Onlus, Aps (associazioni di promozione sociale), associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, comma 1, lettera a), del D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, indicati nell’art. 2, comma 4-novies, lettera a), del D.L. 25 marzo 2010, n. 40, convertito con modifiche dalla Legge 22 maggio 2020, n. 73 ;
- finanziamento degli enti senza scopo di lucro, della ricerca scientifica e dell’università (università ed istituti universitari, statali e non statali legalmente riconosciuti, consorzi interuniversitari, istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, statali e non statali legalmente riconosciute), enti ed istituzioni di ricerca, indipendentemente dallo status giuridico e dalla fonte di finanziamento, la cui finalità principale consista nello svolgimento di attività di ricerca scientifica;
- finanziamento degli enti della ricerca sanitaria quali gli enti destinatari dei finanziamenti pubblici riservati alla ricerca sanitaria (ex artt. 12 e 12-bis del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502), le fondazioni o enti istituiti per legge e vigilati dal Ministero della Salute, le associazioni senza fini di lucro e le fondazioni che svolgono attività di ricerca in collaborazione con gli enti di cui sopra, che contribuiscono con proprie risorse finanziarie, umane e strumentali, ai programmi di ricerca sanitaria determinati dal Ministero della Salute;
- sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente;
- sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute ai fini sportivi dal Coni, nella cui organizzazione è presente il settore giovanile, che siano affiliate agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, che svolgono prevalentemente attività di avviamento e formazione allo sport dei giovani di età inferiore a 18 anni o di avviamento alla pratica sportiva a favore di persone di età non inferiore a 60 anni o nei confronti di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.