Accordo Italia-Svizzera sulla tassazione dei Frontalieri
Il Consiglio dei Ministri n. 6 del 24 novembre ha approvato un disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra la Repubblica italiana e la Confederazione svizzera relativo all’imposizione dei lavoratori frontalieri.
L’Accordo sostituisce il precedente del 1974 e risponde all’esigenza di aggiornare e adeguare il quadro giuridico-fiscale al fine di eliminare le doppie imposizioni sui salari, gli stipendi e le altre remunerazioni analoghe ricevuti dai lavoratori frontalieri.
Inoltre, a differenza del precedente, il testo disciplina anche il trattamento economico dei frontalieri svizzeri che lavorano in Italia.
L’Accordo concerne le aree di frontiera – come precisamente individuate dal testo del Ddl – ovvero le Regioni Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Bolzano e viene stabilito il metodo della tassazione concorrente.
Per i lavoratori frontalieri residenti in Italia che lavorano in Svizzera o che vi hanno lavorato a partire dal 31 dicembre 2018, è previsto un regime transitorio, applicandosi il regime di tassazione esclusiva in Svizzera fino alla data di entrata in vigore dell’Accordo.