Terzo Settore, non sono sospese le attività di somministrazione di alimenti e bevande
In sede di conversione del decreto “Covid-19” (D.L. 14 gennaio 2021, n. 2), approvato ieri in via definitiva dall’Aula della Camera, è stata inserita una norma (art. 2-bis) secondo cui, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza, la sospensione delle attività dei circoli ricreativi, culturali e sociali non determina la sospensione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande delle associazioni ricomprese tra gli enti del Terzo settore disciplinati dal D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117.
Tali enti, infatti, potranno proseguire nel rispetto delle condizioni e dei protocolli di sicurezza stabiliti dalla normativa vigente per le attività economiche aventi il medesimo o analogo oggetto e secondo modalità tali da evitare qualsiasi forma di assembramento, anche occasionale, o qualsiasi forma di aggregazione per le finalità proprie dei medesimi enti.