Acquisto autovettura per disabili

Ai fini dell’applicazione dell’aliquota Iva agevolata al 4% prevista per l’acquisto di un’autovettura per disabili, il soggetto disabile minorenne, privo di reddito, può considerarsi fiscalmente a carico di un altro soggetto (ad esempio, un genitore) privo di reddito: lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate con la Risposta all’istanza di interpello 11 maggio 2021, n. 335. Inoltre:

1. qualora il reddito lordo del disabile non superi 4.000 euro, oltre alla certificazione attestante la condizione di disabilità è necessario allegare una copia dell’ultima dichiarazione dei redditi presentata dal familiare che, avendo fiscalmente a carico il portatore di handicap, risulterà essere l’intestatario del veicolo agevolato;
2. in alternativa alla presentazione della copia della dichiarazione dei redditi, è comunque possibile presentare un’apposita autocertificazione;
3. ai fini Iva dev’essere inoltre presentata una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui si attesti che nel quadriennio anteriore alla data di immatricolazione della vettura non è stato acquistato altro veicolo con analoga agevolazione;
4. il veicolo dev’essere intestato alternativamente in capo al disabile, se titolare di reddito proprio, oppure in capo al soggetto di cui il disabile sia a carico.

Si ricorda che, ai sensi del n. 31) della Tabella A, parte II, allegata al D.P.R. 633/72, sono soggetti ad Iva con l’aliquota del 4 per cento, tra l’altro:

1. gli autoveicoli di cui all’art. 54, comma 1, lettere a), c) ed f), del Codice della Strada, di cilindrata fino a 2000 c.c. (benzina) e a 2800 c.c. (diesel), anche prodotti in serie, adattati per la locomozione dei soggetti di cui all’art. 3 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, ceduti a tali soggetti o ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico;
2. gli autoveicoli di cui sopra, di cilindrata fino a 2000 c.c. (benzina) e a 2800 c.c. (diesel), ceduti a soggetti non vedenti e a soggetti sordomuti, oppure ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico.

Risposta_335_11.05.2021