Al via alla costituzione delle Srl on line con atto informatico
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È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 284 del 29 novembre 2021 il D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 183, approvato nei giorni scorsi dal Governo, che disciplina l’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario, che recepisce la direttiva UE n. 2019/1151 del 20 giugno 2019, recante modifica della direttiva UE n. 2017/1132.
Per disposizione di tale decreto, che entrerà in vigore il 14 dicembre 2021, le società a responsabilità limitata e le società a responsabilità limitata semplificata potranno essere costituite online. In particolare viene previsto che:
- l’atto costitutivo di tali società, aventi sede in Italia, può essere ricevuto dal notaio, per atto pubblico informatico, in videoconferenza con la partecipazione delle parti richiedenti o di alcune di esse, a condizione che il capitale sia versato mediante conferimenti in denaro su conto corrente dedicato;
- gli atti sono gestiti tramite una piattaforma telematica predisposta e gestita dal Consiglio nazionale del notariato. La piattaforma deve consentire l’accertamento dell’identità, la verifica dell’apposizione, da parte di chi ne è titolare, della firma digitale o di altro tipo di firma elettronica qualificata. In particolare, deve consentire:
– la verifica e l’attestazione della validità dei certificati di firma utilizzati;
– la percezione di ciò che accade alle parti collegate in videoconferenza nel momento in cui manifestano la loro volontà ed il collegamento continuo con le parti in videoconferenza;
– la visualizzazione dell’atto da sottoscrivere; l’apposizione della sottoscrizione elettronica da parte di tutti i firmatari;
– la conservazione dell’atto ed il tracciamento di ogni attività.
La piattaforma dovrà inoltre garantire, ai fini della sottoscrizione dell’atto, il contestuale rilascio alle parti di una firma digitale qualificata. - gli atti costitutivi possano essere ricevuti dal notaio anche attraverso l’utilizzo di modelli uniformi adottati con decreto del ministro dello sviluppo economico, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto in commento. Tali modelli saranno redatti anche in lingua inglese e verranno pubblicati sul sito istituzionale di ciascuna camera di commercio. In caso di utilizzo di tali modelli, il compenso per l’attività notarile non dovrà superare il 50% di quanto previsto dal D.M. 20 luglio 2012, n. 140 (parametri giudiziali per i compensi professionali).
