Ecobonus, al via le nuove richieste di contributi per l’acquisto di veicoli meno inquinanti 3 AGOSTO 2020
Da sabato scorso, 1° agosto, e fino al 31 dicembre 2020 è possibile prenotare on-line sul sito ecobonus.mise.gov.it l’incentivo per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di categoria M1, con le novità introdotte dal decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, in legge 17 luglio 2020, n. 77).
Lo ha reso noto il Ministero per lo sviluppo economico, con uncomunicato pubblicato sul proprio sito, precisando che la misura è stata finanziata con altri 50 milioni di euro, in aggiunta ai fondi già stanziati per l’incentivo, pari a 100 milioni di euro per l’anno 2020 e 200 milioni per il 2021.
In particolare, con l’art. 44 del D.L. n. 34/2020, è stata estesa la gamma di veicoli a basse emissioni M1 per le quali è possibile richiedere il contributo, comprendendovi anche la fascia di veicoli con emissioni di C02 61/110 g/km appartenente alla classe ambientale Euro 6 con prezzo di listino non superiore a 40 mila euro.
Il contributo erogato può arrivare fino ad un importo pari a:
- 8 mila euro per l’acquisto con rottamazione;
- 5 mila euro per l’acquisto senza rottamazione.
L’ecobonus potrà inoltre essere integrato con sconti fino a 2 mila euro concessi direttamente dai venditori.
Inoltre, sempre dal 1° agosto 2020, possono essere prenotati online anche i contributi per l’acquisto di veicoli di categoria L (ciclomotori, motocicli e veicoli analoghi) senza necessità di rottamare un altro veicolo.
In questo caso il contributo applicato, ai sensi dell’art. 44-bis del D.L. n. 34/2020, sarà del:
- 30% del prezzo di acquisto fino a massimo di 3.000 euro;
- 40% del prezzo d’acquisto fino a massimo di 4.000 euro con la rottamazione.