Moratorie dei finanziamenti: la banca deve effettuare le valutazioni ai fini dell’esposizione come “deteriorata”
Attraverso la Circolare 1° febbraio 2021, n. 158, diffusa presso i propri associati, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha segnalato i nuovi chiarimenti dell’Autorità Bancaria Europea (EBA) sull’applicazione delle linee-guida sulle moratorie legislative e non legislative.
Nel documento si precisa tra l’altro che, in caso di proroga di una moratoria, disposta per legge o in base ad accordi collettivi, le banche devono effettuare le valutazioni della onerosità delle proroghe, anche ai fini di eventuali classificazioni della esposizione come “deteriorata”, conteggiando temporalmente il solo periodo oggetto di proroga, cioè solo il periodo non più coperto dalle linee-guida dell’EBA. In questo modo – spiega l’ABI in un comunicato stampa – “si evita il rischio di riclassificare automaticamente come un prestito in default il prolungamento delle moratorie per legge, quale quello disposto in Italia con la legge di bilancio per il 2021”.