Skip to main content

Non sempre deducibili le verifiche “post adozione”

|

Qualora, sulla base dell’accordo stipulato con il Paese di origine del minore, i genitori adottivi siano tenuti a consentire le verifiche “post adozione”, le relative spese sono deducibili, in quanto si tratta di adempimenti necessari per l’espletamento della procedura di adozione. In tal caso, quindi, si applica l’art. 10, comma 1, lettera l-bis), del Tuir: è quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione 9 ottobre 2019, n. 85/E .

All’infuori dell’ipotesi descritta, non sono deducibili le spese sostenute per i “reports post adottivi” previsti per la verifica del corretto inserimento del minore, vale a dire i costi connessi alle relazioni e agli incontri successivi al provvedimento di adozione, emesso dall’autorità straniera o alla pronuncia di adozione da parte del Tribunale per i minorenni (Risoluzione Agenzia delle Entrate risoluzione 28 maggio 2004, n. 77/E).

Ciò in quanto gli stessi rappresentano un onere per i genitori adottivi rientrante nel generico dovere di mantenere, istruire ed educare i figli, a fronte del quale l’ordinamento tributario riconosce la detrazione per carichi di famiglia.

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta

    Lavora con noi - Work with us
    Close