Skip to main content

Valido il provvedimento che autorizza l’amministratore di sostegno a pagare i debiti del beneficiario deceduto

|

L’art. 48 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346 contiene misure concernenti specifici obblighi e divieti posti a carico di soggetti terzi, debitori e/o detentori di beni del defunto, riguardo il compimento di atti relativi ai trasferimenti mortis causa.

Lo scopo di tale disposizione è quello di evitare che gli aventi causa del de cuius possano porre in essere comportamenti evasivi ai fini del tributo successorio, obbligandoli indirettamente a dichiarare la successione.

Ora, con la Risposta all’istanza di interpello 22 marzo 2022, n. 147 , l’Agenzia delle Entrate ha precisato che è compatibile con il richiamato art. 48 del D.Lgs. n. 346/1990, il provvedimento appositamente emanato dal giudice tutelare nell’ambito del procedimento dell’amministrazione di sostegno, con il quale si autorizza l’amministratore di sostegno a provvedere al pagamento delle spese funerarie o gli altri debiti del beneficiario deceduto.

L’esecuzione del provvedimento giudiziale, quindi, non costituisce una violazione punibile, per cui non può applicarsi la sanzione prevista dal combinato disposto dei commi 2 e 4 dell’art. 53 del medesimo D.Lgs. n. 346/1990.

Risposta n 147 del 2022

Lavora con noi

Il nostro successo quotidiano dipende dalla qualità delle persone che lavorano nel nostro Studio, è per questo che crediamo nel valore e nel potenziale umano.
Essendo le nostre realtà in continua espansione siamo sempre pronti ad investire su nuove risorse.
Entra a far parte del nostro Team! Inviaci il tuo curriculum vitae, valuteremo con attenzione la tua candidatura con l’obiettivo di coinvolgerti nelle nostre ricerche di personale.






    ALLEGA CURRICULUM VITAE

    Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali al fine che venga fornito il servizio o eseguita la prestazione richiesta

    Lavora con noi - Work with us
    Close