Riepilogo del decreto “Aiuti”: le misure per le imprese
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Il Ministero dello Sviluppo economico ha riepilogato le principali misure per le imprese contenute nel Decreto “Aiuti”, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri.
In particolare:
DECRETO “AIUTI”: le MISURE per le IMPRESE | |
TAX CREDIT “BENI STRUMENTALI” | Passa dal 20 al 50% la misura del credito d’imposta per i beni strumentali immateriali 4.0, qualora l’investimento venga realizzato entro il 31 dicembre 2022, oppure il 30 giugno 2023 se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20 per cento del valore dei beni. |
TAX CREDIT “FORMAZIONE 4.0” | L’aliquota del credito d’imposta per gli investimenti in formazione 4.0 è aumentata:
Prevista una certificazione dei risultati conseguiti in termini di acquisizione e consolidamento delle competenze. |
ATTIVITA’ DANNEGGIATE dalla CRISI UCRAINA | Per il 2022 è stato istituito un fondo da 200 milioni di euro per le imprese che hanno subìto un danno dalla crisi in Ucraina; in particolare, sono previsti contributi a fondo perduto fino a 400mila euro se negli ultimi due bilanci depositati almeno il 20 per cento del fatturato è collegato ad operazioni commerciali, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Federazione russa e la Bielorussia.
Inoltre occorre aver subìto nel corso dell’ultimo trimestre un calo di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto all’analogo periodo del 2019. |
ATTRAZIONE degli INVESTIMENTI ESTERI | Sono stati stanziati 5 milioni di euro all’anno per favorire l’attrazione di investimenti esteri e la rilocalizzazione delle imprese (reshoring) in Italia e in Europa. |
FONDO IPCEI | Il fondo IPCEI – finalizzato a sostenere le attività svolte in Italia nei settori della microelettronica, delle batterie, dell’idrogeno, del cloud e della salute – è stato rifinanziato con 200 milioni nel 2023 e 150 milioni nel 2024. |