Sciopero contro gli Isa, Confprofessioni al fianco dei commercialisti
Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito, il presidente Gaetano Stella esprime “piena solidarietà ai colleghi che manifestano per i diritti di tutti i contribuenti”, sottolineando che “Di fronte al muro di gomma della burocrazia fiscale, non c’è altra soluzione che attuare forme di protesta eccezionali per i professionisti”.
Si ricorda che nei giorni scorsi le associazioni nazionali ADC, AIDC, ANC, ANDOC, FIDDOC, SIC, UNAGRACO, UNGDCEC e UNICO hanno proclamato l’astensione degli iscritti all’Ordine dalle attività riguardanti:
- la trasmissione telematica dei modelli di pagamento F24 dei commercialisti iscritti all’Ordine, dalle ore 24.00 del giorno 29 settembre 2019 alle ore 24.00 del 1° ottobre 2019;
- la partecipazione ad udienze presso le Commissioni Tributarie provinciali e regionali, dalle ore 24.00 del giorno 29 settembre 2019 alle ore 24.00 del 7 ottobre 2019.
Nelle ultime ore, peraltro, si segnala un’apertura da parte del viceministro all’Economia Antonio Misiani, secondo il quale la disapplicazione degli Isa non è possibile perché avrebbe un impatto eccessivo sui conti pubblici; è stato peraltro auspicato l’avvio di un tavolo con l’Agenzia delle Entrate, il Dipartimento delle Finanze e i rappresentanti dei professionisti, al fine di migliorare le anomalie riscontrate.
Alla protesta dei commercialisti si sono uniti anche gli avvocati: l’Organismo Congressuale Forense ha infatti deliberato nei giorni scorsi l’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore tributario, dinnanzi a tutte le Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali, nei giorni dal 1° al 7 ottobre 2019.